Terza età istruzioni per l’uso: sono finite le ferie
Terza età istruzioni per l'uso: sono finite le ferie – Ada Nazionale
Continua la nostra rubrica “Terza Età, istruzioni per l’uso" a cura del Dottor Francesco loretucci, oggi un focus sulla fine delle vacanze.
Le tante attese vacanze sono purtroppo già terminate. Ci aspetta la vita di tutti i giorni con i suoi ritmi e i suoi tempi incalzanti. Il rientro viene spesso vissuto con ansia, con preoccupazione, e con la sensazione di non riuscire a mantenere tutti gli impegni che durante l’anno abbiamo affrontato senza sforzi eccessivi. Siamo quindi colpiti dalla cosiddetta “Post –vacation blues” o “Sindrome da rientro al lavoro”? Se si come possiamo affrontarla? Definita come una condizione di malessere fisico e psicologico che si può manifestare alla ripresa del lavoro routinario, generalmente è destinata a scomparire nell’arco di poco tempo. Durante i primi giorni che seguono il ritorno dalle ferie il nostro organismo dovrà tornare ai ritmi lavorativi precedenti. Questa necessità può quindi generare sia disagi comportamentali che ansia. E’ possibile però adottare qualche semplice accorgimento che ci può aiutare ad affrontare con maggior tranquillità il periodo post vacanze. La regola più importante da seguire, quando è possibile, è quella di rientrare qualche giorno prima per avere il modo ed il tempo di riprendere l’attività con gradualità. Fondamentale è cercare di regolare il ritmo sonno veglia alle nuove esigenze fisiologiche riprendendo gradualmente le attività fisiche eventualmente sospese nel periodo di vacanza. Una volta rientrati occorre cercare di riprendere tutte le nostre occupazioni con gradualità. Porsi piccoli obiettivi, non farsi prendere la mano dalla mole di lavoro, concedersi le necessarie ore di riposo e solo dopo una fase di “allenamento” dedicare l’attenzione ai progetti più importanti. E’ fondamentale concedersi questo periodo di assestamento per non farsi sopraffare dagli impegni. Stilando una lista di priorità sarà più semplice affrontare e organizzare il carico di lavoro senza accumulare troppo stress. E quando si torna alla scrivania ricordiamoci di concedersi un break di almeno 15 minuti ogni 2 ore un vero toccasana per la mente, gli occhi e la circolazione del sangue. Al rientro delle ferie è importante non alimentare pensieri negativi sui nostri impegni familiari o lavorativi. Poniamoci degli obiettivi raggiungibili secondo le nostre abituali strategie cercando di modificarle positivamente grazie alle esperienze vissute nel periodo di riposo. Buon lavoro!